Maria Lia Malandrino
Maria è un'illustratrice e story artist di Torino, Italia. Si è laureata in Editoria presso la University of the Arts di Londra, ha studiato Animazione Tradizionale alla Scuola Internazionale di Comics di Torino e ha frequentato un corso di perfezionamento in Storyboarding alla scuola online CGMA.
Maria Lia Malandrino, Character Designer, Story Designer e Illustratrice
Nel 2018 ha fondato una società indipendente per lo sviluppo di videogiochi a Torino e tuttora sta lavorando al secondo gioco prodotto internamente, “Out of The Hat”, un viaggio misterioso nella mente di un cattivo.
Negli ultimi due anni Maria ha lavorato in molti progetti editoriali come illustratrice e character designer per importanti case editrici e marchi come Oxford University Press, Hachette e Disney. Il suo lavoro come illustratrice è rappresentato dall’agenzia di illustrazione Advocate Art.
L’artista si dedica anche a progetti di illustrazione personali e romanzi a fumetti che puoi seguire sul suo blog e su Instagram.
Ispirazione
Prendo ispirazione da tutto ciò che vedo e leggo, soprattutto da libri, serie tv e film, ma anche arte di strada, architettura, dalla gente nei bar… Credo che tutto ciò che incontro rimanga intrappolato da qualche parte nel mio subconscio e venga rielaborato costantemente in tutto ciò che disegno o scrivo.
Preferiti
Citazione: “Prendi ciò che vuoi e pagalo” è una citazione tratta dalla mia serie di libri preferita “La ruota del tempo”. Mi piace l’idea che tutti noi possiamo scegliere di vivere il più possibile secondo la nostra natura, decidendo di farlo anche quando sappiamo che potrebbero esserci delle conseguenze da pagare.
Artisti: Alessandro Barbucci, TB Choi, Otto Schmidt, Jin Kim, Patrick Osborne
Film/Serie: Little Miss Sunshine, Laputa – Castello nel cielo, Dragon Trainer/Full Metal Alchemist Brotherhood (come serie)
Giochi: Bioshock Infinite, The Witcher 3, Sunless Sea, qualsiasi gioco di Civilization
Strumenti
Per le illustrazioni e il disegno di personaggi uso Procreate sul mio iPad Pro, tuttavia per i lavori di animazione preferisco una Wacom Cintiq 22HD collegata al mio iMac.
Consiglio
Credo che non esista un unico consiglio che funzioni al 100% per ogni persona.
Mi sono avvicinata al mondo del gioco e dell’illustrazione piuttosto tardi, senza una formazione formale e dopo aver studiato e lavorato per anni in settori molto diversi. Il mio consiglio è che non è mai troppo tardi. Parafrasando Rainer Maria Rilke, se quando ti svegli la mattina non riesci a pensare ad altro che al disegno, probabilmente dovresti farne la tua occupazione principale! Non importa se non disegni in uno stile che è “convenzionalmente” considerato bello o cool, se è quello che ti serve per esprimerti, vale la pena di perseguirlo!
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